Una volta pensavo che bisognava rimanere coerenti con ciò che si era detto o si pensava il giorno prima.
Bisognava rimanere se stessi e non farsi cambiare dalla massa, dal potere, dai soldi. Pensavo, anzi, ne ero fermamente convinta, che se dicevo che avrei fatto una determinata cosa avrei dovuto farla e stop. Oppure che se ero un certo tipo di persona, avrei dovuto continuare ad esserlo. Pensavo che cambiare avrebbe voluto dire rinnegare me stessa, ma ora so che non è così. Ognuno di noi sviluppa infinite personalità che vengono a galla piano piano, con il tempo. Così ho compreso che io sarò sempre la ragazza sportiva, solitaria, riflessiva e affettuosa, ma allo stesso tempo sono pigra, compagnona, incosciente e fredda. Ho compreso che a volte posso vestirmi in modo molto elegante e fine oppure in modo molto volgare oppure sportiva e pratica. Posso farlo perché sono tutte queste cose, tutte nella stessa persona.
Perché è come diceva Walt Whitman:
"Mi contraddico? Certo che mi contraddico! Sono grande, contengo moltitudini".
Kira
Nessun commento:
Posta un commento