Cari lettori,
eccomi, sono tornata. Sono stata un po’ presa da altre
faccende in questi giorni e il tempo per leggere e scrivere è stato veramente
ridotto. Come vi dicevo sono via con tre bambini e per quanto siano adorabili e
meravigliosi occupano gran parte della giornata.
Eppure il tempo per pensare ed organizzare alcuni miei
pensieri me lo prendo comunque ;)
Sapete, ho sempre avuto una visione del tipo “Bianco o nero”
nella mia vita. O mi ami o mi odi, o stiamo insieme o non ti considero neanche,
o siamo amiche o non siamo amiche. Insomma o si o no. Non ho mai considerato il
famoso grigio. Solo ora mi rendo conto di quanto questo tipo di pensiero sia
sbagliato e controproducente. La vita è fatta di un miscuglio di cose. Come l’
ho capito?! L’ ho capito perché quest’ anno, durante il quale mi sono presa del
tempo per me stessa, per conoscermi al meglio, per seguire una volta tanto ciò
che la mia testa e il mio cuore dicevano, è stato illuminante. Ho fatto delle
esperienze che mai avrei pensato di fare. Esperienze che credevo di non essere
all’ altezza di sostenere, mentre i fatti hanno poi dimostrato che ne ero
assolutamente in grado. Esperienze in cui ho dovuto affrontare le mie paure e
superare certi miei limiti mentali. Diciamo che ho costretto me stessa a
conoscere altri lati di me che tenevo all’ oscuro. Questo mi ha permesso di
diventare me al 100%.
E così ho capito che la vita è un miscuglio di bello e
brutto e quando impari ad apprezzare il brutto incominci ad amare infinitamente
il bello. Una volta, parlando con un’ amica, mi disse che avrebbe voluto
togliere del tutto la tristezza e le cose negative, ma ahimè, gli risposi che
sono proprio quelle a formarci di più , a farci crescere, a farci diventare
forti rispetto alle cose belle. Ci sono dei momenti in cui penso di essere
stata per anni nella bambagia, nel comfort, nella comodità, nella palla di
vetro. Come spesso accade nella vita di
ognuno di noi, ci sono stati più eventi negativi nella mia vita negli ultimi
due anni che mi hanno fatto uscire da quella zona di comfort: prima fra tutte
la morte di mio nonno, seconda l’ essermi lasciata con il mio ex fidanzato,
terza dovermi reinventare, ultima amare di nuovo, in tutt’ altra maniera questa
volta. E’ come se fossi cresciuta in rapidità, in un lampo. Molto bello ma
molto destabilizzante.
Comunque sia, durante questo periodo ho capito che a volte i
ricordi sono un mix di tante emozioni insieme. Se ripenso a mio nonno mi
riporta alla memoria tutti i bei momenti passati insieme quando ero piccola o
quando ero già grande ma per lui io ero sempre la sua nipotina più piccola. Mi
ricordo anche quando stava molto male o quando ridevamo insieme o quando
litigavamo e quanto ho sofferto quando ci ha lasciati. Gioia, felicità,
tristezza, rabbia, dispiacere: tutto insieme. Così è lo stesso quando ripenso
al mio ex fidanzato, che ho amato. E così è quando ripenso ad una persona in
particolare, che per quanto abbia fatto un piccolo tratto di strada insieme a
me, ho amato davvero. Amato in un modo particolare, strano, insolito, ma io so
che, alla mia maniera, l’ ho amato e questo mi ha permesso di ricominciare a
vivere.
I ricordi sono tutti pieni di tante emozioni positive e
tante emozioni negative, ma bisogna imparare ad accettare ed apprezzare il
passato, perché tutto quello che ci lasciamo indietro è ciò che ci forma nel
profondo, e ciò che ci trasforma in NOI STESSI.
Kira
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