Vi è mai capitato di dover prendere una decisione e non sapere su quale binario salire?
Quei momenti in cui non sai dove guardare, cosa cercare, chi ascoltare!
È come nei cartoni, quando nel momento della scelta spuntavano le immagini dell'angelo, simbolo della strada giusta da intraprendere e il diavolo, che rappresenta la parte opposta.
Quante volte un essere umano pensa “come può questa persona farmi stare bene anche se so che è profondamente sbagliato?”
Quante volte ci sentiamo vivi nel fare un qualcosa che chiaramente non andrebbe fatto?
Quante decisioni rimandiamo per paura? Reprimiamo i nostri sentimenti per anni, fino a che questi ultimi non ci soffocano.
Cos'è che influenza le scelte di un uomo?
Nel ventunesimo secolo non ci sarebbe da chiedere… eppure…
Siamo ancora vincolati da genitori troppo oppressivi e invadenti.
Schiacciati da una società che calpesta i nostri diritti come se fossero foglie autunnali.
Confusi dai mille pregiudizi che vengono costruiti intorno a stereotipi.
Eppure non è mai troppo tardi per essere felici. Felici davvero, con noi stessi. Sereni e con la pace nel cuore.
Felici perché liberi.
Saper scegliere per il proprio bene è un diritto. Scegliere è libertà.
Decidere è coraggio.
Nella vita di ogni essere vivente esiste una sola voce da seguire.
UNA VOCE: LA PROPRIA.
Quella che con prepotente delicatezza suggerisce : “Sento che è giusto. Sì, è decisamente la strada giusta”. oppure “Sento che è sbagliato per me.”
È la tua forza e non esiste insegnante, mamma, amici o un uomo saggio che può decidere per te.
Quella voce è la musica che risuona nel tuo cuore, è lo specchio di ciò che è davvero giusto per te.
Segui quella voce.
Anonimo
Kira
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