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giovedì 10 dicembre 2015

Bisogna imparare ad avere pazienza!

La maggior parte dellle persone vuole ottenere tutto subito.
Vuole un lavoro subito sicuro.
Vuole migliorare se stessa dall' oggi al domani.
Vuole dimagrire in un giorno.
Insomma, vogliamo tutto subito!
Ma la verità è che le vittorie più grandi richiedono tempo, tanto tempo.
Cambiare se stessi richiede tempo
Trovare il lavoro giusto richiede tempo. Accettare i propri errori richiede tempo. Dimagrire richiede tempo.
Coloro che arrivano ad avere grandi soddisfazioni sono quelli che hanno abbastanza pazienza, determinazione e grinta da non mollare. Sanno che dovranno aspettare e aspettano con giudizio perché sanno che, prima o poi, ciò che hanno seminato lo raccoglieranno.

Kira

I miei pilastri: i miei genitori!

È vero, sono forte.
È vero, sono grintosa.
È vero, sono determinata.
Ma forse non sarei tutto ciò senza i miei pilastri: i miei genitori.
Lei sognatrice, sempre con mille pensieri ed idee per la testa.
Lui metodico e razionale, sempre con i piedi per terra.
Lei impulsiva e logorroica.
Lui riflessivo e taciturno.
Lei, con la voglia di viaggiare e vedere posti nuovi.
Lui, fedele al suo posto d' origine.
Ed io che credo di essere un miscuglio di tutto ciò.
Ma se devo essere sincera, non vorrei cambiarmi di una virgola.

Kira

sabato 5 dicembre 2015

Il desiderio di rivederla...

"Era troppo intelligente, troppo sensibile, per non aver indovinato quello che nascondevo sotto l' indifferenza: e cioè il desiderio d' un tratto acutissimo, e sintomatico, di rivederla."
Cit

Kira

giovedì 3 dicembre 2015

Tu sei pazzo di me!

Dopo di me non sarà più la stessa cosa, fidati.
Non ho nessuna pretesa.
Non ho nessuna particolarità. Gli occhi sono marroni, non ho mai la risposta giusta al momento giusto, i miei capelli sono insignificanti.
Dopo di me, però, non sarà più la stessa cosa per te.
Come faccio ad esserne certa?
Ti sei guardato in giro?
Di persone che amano come me ce ne sono rimaste poche, e di questo sono sicura.
Non mi innamoro allo scoccare di ogni mezzanotte di sabati sera alcolici.
Non mi innamoro mai, tranne una volta.
Ti parlo, ti parlo tanto.
Ti ascolto, ti ascolto tanto.
Faccio l’amore piangendo e ridendo insieme. Forte, fortissimo.
Lecco le tue dita e arrossisco.
Penso a una serata tutta per noi e mi pervade quel senso di felicità che non mi apparteneva da molti anni, da quando ero piccola e mio padre e mia madre si baciavano davanti a me.
Mi sforzo di capirti.
Sono la tua amica con la gonna troppo corta per non provare un brivido.
Ti faccio impazzire.
Forse non mi ami ma io so di averti fatto impazzire.
Con tutti i miei capricci, i miei sensi di colpa, le mie voglie, le mie perversioni, i miei occhi simili a tanti altri occhi ma così spesso languidi da volerci nuotare dentro.
Tu sei pazzo di me.
Adesso puoi anche andartene, e lo farai, eccome se lo farai, perché lo so che quelle come me fanno paura, eccome se ne fanno.
Vattene, tanto mi sognerai per sempre.
Tra vent’anni, una sera, ti ecciterai ancora pensando alla mia schiena nuda.
Per te non sarà più la stessa cosa, dopo di me.
Magari non mi ami, ma questo non vuol dire niente.
Trovami una che ti guarda negli occhi come ti ci guardo io.
E se la trovi mandala via, perché non sono io.
Pentiti tra qualche mese e sappi che quelle come me amano così tanto da non essere capaci di perdonare.

(S.Casciani)

Kira